Nel 1990 con aiuti comunitari è stato realizzato un impianto boschivo di ha.13.1.18.00.

(Deliberazione Giunta Regionale n.7372 del 11-10-1988:Progetto P.I.M.loc. Nocella(Ficulle proprietà Meoni Patrizio-Atto di Giunta Regionale n.10612 del 28.12.90 come da Verbale di collaudo 1.12.90)

 

Nel 1993 una deliziosa giovane pointer ci ha insegnato a riconoscere la notevole presenza di tartufi comparsi nel nuovo impianto : il suo nome Elisabetta ci ricordava la sensibilità per la natura e gli animali della imperatrice d'Austria.

 

Nel 2001 la Regione Umbria ha riconosciuto che il rimboschimento era diventato anche una tartufaia naturale. (iscrizione all'Albo come Tartufaia Controllata n.15 la Regione Umbria)

 

Dal 2002 al 2010 abbiamo raccolto il tartufo riservando le osservazioni sulla produttività dell'impianto alla ricerca scientifica (Meoni A.M., Imola P., Biondi F., 2012 – A database on truffles diffusion on forestation plot:the contribution to biodiversity by forest ecosystem. Italian Journal of Forest and Mountain Environments Vol 67, No 3 (2012)

 

Dal 2006 sviluppiamo osservazioni antropologiche culturali sulla raccolta del tartufo condivise in sessioni interdisciplinari e presentazioni al pubblico in collaborazione con associazioni culturali e enti pubblici (FIDAPA di Orvieto- Comune di Fabbro- CITAT di Roma- AUSL di Roma- Comune di Ficulle: Scuola Materna e Pro Loco)

 

Dal 2010 al 2014 abbiamo dovuto sospendere la raccolta sostenibile del tartufo e la collegata attività scientifica a causa di disposizioni regionali prevalentemente orientate a proteggere la raccolta non controllata del tartufo.(cancellazione dall'Albo Tartufaie Controllate della Regione Umbria prot.5210534/09/10 C.M.)

 

Dal 2010 Elisabetta non è più con noi ma insieme alle sue cucciole Betty e Passy e i nuovi sorprendenti amici, Timmy e Teo e Teteè, abbiamo continuato a dedicare attenzione alla biodiversità da tutelare  con narrazioni creative ( Flash Woodland Story -post on google+)

 

Dal 2014 la riconferma dei diritti di area riservata  ha consentito di riprendere l’attività di buona pratica di silvicoltura e il contributo alla ricerca scientifica e andiamo di nuovo avanti tutti insieme (reiscrizione all'Albo Tartufaie Controllate della Regione Umbria prot.52/09/14 C.M.)